L’arredo pubblico ha un valore di straordinaria importanza nel migliorare la vita quotidiana della cittadinanza. Gli spazi comuni come i parchi e le strade devono essere vivibili per poter essere frequentati con piacere da tutti, bambini e anziani, uomini e donne, studenti e lavoratori. Una particolare attenzione deve essere riservata, poi, alle cosiddette categorie più fragili, con riferimento nello specifico alle persone un po’ in là con gli anni e a coloro che hanno problemi di mobilità. In una realtà che risulta sempre più privatizzata dalle imprese, vale la pena di rivalutare l’importanza degli spazi comuni, poiché è proprio qui che si svolge e si concentra la vita di una cittadinanza attiva.
Ma che cosa sono, di preciso, gli arredi urbani? Essi fanno parte di un percorso progettuale in funzione del quale gli spazi pubblici di una città devono essere dotati di elementi sia mobili che fissi, non per forza funzionali. Lo scopo deve essere quello di garantire un’immagine piacevole e coerente del contesto urbano, in modo tale che esso possa essere fruito sia dai residenti sia da chi viene da fuori. A tale scopo, è molto importante dedicare la giusta attenzione non solo ai centri storici, ma anche e soprattutto alle periferie. Non ci si deve limitare a distribuire oggetti nelle strade scegliendo gli arredi più belli o più bizzarri: è sempre indispensabile che il lato estetico venga coniugato con quello pratico.
A tale scopo si impone uno studio accurato che sia orientato a un uso della città soddisfacente: la qualità degli spazi pubblici può sempre essere migliorata. Per esempio, con il disegno di alcuni spazi a verde pubblico, ma anche con una scelta oculata dell’illuminotecnica urbana, o ancora con il ricorso a dissuasori e alla segnaletica più opportuna. In una città, a prescindere dalle sue dimensioni e dal numero di abitanti, trova collocazione una grande varietà di manufatti a destinazione pubblica, il cui compito è quello di completare e di valorizzare il disegno architettonico e urbanistico che è stato concepito.
Occorre che ogni spazio venga pianificato sulla base di una visione di lungo termine, che presupponga – per esempio – la messa a punto di percorsi pedonali che siano ben integrati con i divieti di passaggio, con le aree di sosta e con gli obblighi di seguire determinati percorsi. La fusione perfetta di design e architettura deve essere sempre pensata per assecondare le esigenze della popolazione. Anche arredi in apparenza di scarsa importanza come una fioriera rivestono, in realtà, un ruolo decisivo nel conseguimento di una bellezza non solo formale: è importante che le aree pavimentate, le strade e le piazze siano impreziosite dal verde, anche quando non si ha la possibilità di optare per aiuole a terra.
Fondamentale è ricordarsi che la città deve essere vivibile sia di giorno che di notte: a questo scopo è opportuno pensare ai corpi illuminanti e ai lampioni che rendano le strade percorribili anche dopo il tramonto. Gli arredi urbani contribuiscono a definire l’immagine e l’identità di una città, ma sempre facendo riferimento alle esigenze degli abitanti. Per contestualizzare l’ambiente in cui ci si trova sono indispensabili cartelli aggiornati, puliti e ben leggibili che indichino i nomi delle strade, utili per altro ai postini e soprattutto al personale delle ambulanze.
Sempre più spesso, specialmente nelle grandi città, compaiono le postazioni per le biciclette, non solo all’interno di parchi ma anche in corrispondenza di punti nodali come stazioni ferroviarie o fermate degli autobus. Nelle aree pubbliche non possono mancare le panchine, mentre le lampade da illuminazione ai bordi delle strade meritano di essere integrate con quelle delle facciate degli edifici e dei marciapiedi. I cestini sono, a loro volta, indispensabili per poter garantire città pulite, nella speranza che il senso civico e l’educazione delle persone li rendano effettivamente utili. Contro le cartacce per terra non c’è arredo che tenga.
In questo contesto, non ci si può dimenticare di un elemento di fondamentale importanza come la pavimentazione esterna, a sua volta decisiva nel contribuire alla bellezza e alla fruibilità dei luoghi.