Matrimonio in Spiaggia: consigli utili
Organizzare un matrimonio in spiaggia è una tendenza degli ultimi anni. La suggestiva e super esclusiva location tipicamente hollywoodiana è diventata da qualche tempo anche una realtà in Italia.
Si tratta perlopiù di celebrazioni civili, data la difficoltà di ottenere dalla Curia le dovute autorizzazioni per celebrare il matrimonio religioso al di fuori della parrocchia.
Sulle romantiche parole di Luis Sepulveda “Quando si varca l’arco di ingresso al tempio dei sogni, lì, proprio lì, c’è il mare…”, ecco alcuni utili consigli su come organizzare un matrimonio in spiaggia.
Come e quando sposarsi in spiaggia
Maggio, giugno, fine agosto e settembre sono i mesi ideali per poter celebrare il vostro indimenticabile matrimonio in spiaggia. Le condizioni meteorologiche favorevoli, le temperature miti, l’assenza di turisti, la suggestiva sabbia dorata e il mare cristallino contribuiscono a creare un’atmosfera magica e romantica.
La scelta del rito civile dipende dalla difficoltà di ottenere dal Vescovo della diocesi di appartenenza tutte le autorizzazioni necessarie per consacrare le nozze in un luogo al di fuori della parrocchia.
La burocrazia del rito civile è molto meno vincolante e costituisce un vantaggio sia per i futuri sposi che per le casse comunali. Per organizzare il matrimonio in spiaggia è sufficiente contattare il Comune di appartenenza e valutare insieme la possibilità di celebrare le nozze.
Affittare la location marina è abbastanza oneroso. Bisognerà detrarre dalle spese di nozze da 300,00 fino a 5000,00 euro, a cui verranno aggiunti ulteriori costi per coppie non residenti.
Come allestire la location
L’orario è una componente da non sottovalutare. Evitate le ore più calde della giornata, prediligendo magari un tardo pomeriggio o una prima mattinata. L’allestimento della location non richiede attenzioni particolari.
Le moderne tensostrutture arredate ad hoc sono infatti in grado di creare un’atmosfera suggestiva e romantica. Inoltre, costituiscono un ottimo riparo dal caldo e dal maltempo.
I colori più indicati per una celebrazione in spiaggia sono sicuramente il bianco, il sabbia e il tiffany o comunque tutte quelle tonalità che possono fungere da fil rouge alle nozze come il rosso, il giallo oppure il corallo.
Per quanto riguarda il ricevimento, i migliori wedding planner consigliano sempre un rinfresco che richiami in qualche modo l’ambiente del mare. A tal proposito è possibile optare per una grigliata di pesce in bella vista oppure delle cruditè nel menù.
Fiori ed abito per il matrimonio in spiaggia
Sposarsi in spiaggia non vuol dire esagerare. Fiori e bouquet devono contribuire solo a dare un senso di freschezza e leggerezza. Per cui via libera ad un mazzo di roselline bianche decorato con un nastro color tiffany o cipria e a qualche composizione floreale che funga solo da contorno, in quanto la location parla già da sè.
La scelta dell’abito della sposa è una vera sfida, legata soprattutto all’incognita delle condizioni meteorologiche. Per cui il segreto sta nello studiare un piano alternativo. Chi ha la possibilità potrebbe optare per un abito sposa doppio (o due pezzi).
È meglio evitare i tessuti troppo pesanti e prediligere invece un vestito leggero che dia un’ampia libertà di movimento. In spiaggia non esistono regole, per cui si può osare con un corto, una scollatura profonda o ancora con colori che si intonano all’atmosfera, da abbinare ad un sandalo elegante ma al tempo stesso comodo.
Ciò che importa è che l’abito valorizzi la silhouette e i punti di forza della futura sposa. Trovate le migliori idee per annunciare il vostro matrimonio e link qui.