Il retrogaming è una passione di vecchia data per milioni di persone nel mondo, mai prima d’ora però era stato sotto i riflettori in modo così massiccio.
I vecchi videogiochi sono diventati infatti un vero e proprio business per numerose aziende, tanto da dare vita a una nuova ondata di collezionisti, oltre che a una infinità di port e remake.
Per prima cosa, il passare degli anni, ha reso alcuni videogiochi prodotti di nicchia, esotici e appartenenti a un passato che i più giovani non possono nemmeno immaginare.
Pensare ai vecchi cabinati, ad Amiga, ai PC DOS e alle prime versioni di Windows porta infatti a scavare nel tempo, arrivando anche a trenta o quaranta anni fa per le prime produzioni di spessore.
I videogiochi diventano così prodotti del passato, la leggendaria prima Playstation un prodotto sconosciuto, arcaico che molte persone desiderano rivivere, altre vivere per la prima volta.
Le software house hanno percepito questo desiderio, oltre all’importanza di preservare i grandi capolavori.
Ecco che, mai come in questa generazione di videogiochi, port di vecchi titoli, remake, collection e retroconsole hanno dettato parte del mercato generando introiti di livello e dimostrando quanto, i grandi capolavori del passato non abbiano tempo.
Una passione e un problema
Quello dei vecchi videogiochi e della loro preservazione è un problema da affrontare.
Esistono infatti casi di videogiochi scomparsi per sempre e una grande diaspora legata ad hardware e piattaforme.
A differenza di altri media infatti, i videogiochi sono da sempre caratterizzati dall’eslcusività di determinate macchine e console.
Proprio questo rendere alcuni giochi rarissimi e porta a riflettere su come preservare nel tempo i titoli storici, oltre a quelli attuali.
Un giorno infatti, i videogiochi di oggi, appariranno su pagine come quelle di Insercoin.it, sito specializzato in retrogaming e news dal mondo dei videgiochi.
Titoli come Red Dead Redemption 2, diventeranno un retaggio del passato di venti, trenta anni prima; capire come preservarli e trasmetterli al futuro è una sfida che il mondo dei videogiochi dovrà affrontare e che sta vivendo proprio adesso con gli innumerevoli port che caratterizzano gli store digitali delle diverse piattaforma.
Anche i remake sono diventati un trend e, alcuni titoli storici, vengono riproposti in nuove vesti con gameplay aggiornato e grafica attuale.
Il caso di Resident Evil 2 remake ha fatto scuola.
Purtroppo non tutti i retrogames si potranno conservare in eterno, siti come Insertcoin, aiutano a tenere una banca dati di questa realtà, e a scoprire una infinità di giochi che ancora oggi ha molto da dare ai moderni videogiocatori, tra storie dimenticate e gameplay inaspettati che lasciano spesso a bocca aperta per originalità e coraggio degli sviluppatori.
Mentre Sony e Microsoft puntano alla retrocompatibilità totale, Googe Stadia e il cloud gaming minacciano un mondo dove i videogiochi scompaiono nel nulla dopo la loro stagione.
Staremo a vedere come verrà affrontata questa sfida.