Quando si parla di marketing, è importante andare oltre al contesto dell’online per informarsi sulle altre strade che permettono di ottimizzare l’awareness di un brand e la sua attrattiva per il target. Nel caso del mercato food and beverage, quando si discute di questo aspetto è importante fare riferimento al packaging. Quali sono i consigli per gestirlo al meglio? Nelle prossime righe, ne abbiamo elencati alcuni tra i più importanti.
Scegli una palette di colori coerente con gli altri canali
Oggi come oggi, quando si parla di marketing si ragiona in ottica di multicanalità. Questo significa, in concreto, pensare ad aspetti come la gestione dei canali social, senza dimenticare l’offline e la coerenza tra le varie declinazioni della comunicazione. Ciò implica, per esempio, progettare il packaging tenendo conto di una palette cromaticamente coerente con gli altri canali attraverso i quali il brand comunica. Attenzione: il sacchetto di carta con il quale il ristorante sceglie di recapitare a casa i pasti tramite food delivery non deve riprendere in tutto e per tutto le peculiarità grafiche del sito.
Quello che conta è riuscire, anche tramite un richiamo cromatico semplice, a restituire all’utente un determinato messaggio.
Inserisci i contatti
Il packaging alimentare è un canale molto efficace quando si tratta di divulgare i contatti del brand e i palcoscenici social dove decide di essere presente. Questo significa che, quando si parla di scatole per panini con grafica personalizzata (è solo uno dei tanti esempi che si possono fare), è necessario inserire, anche tramite semplici icone, tutti i riferimenti ai social network e, in caso di realtà con un punto vendita fisico, almeno il numero di telefono.
Scegli un motto che rappresenti il tuo brand
Un altro consiglio per fare pubblicità tramite il packaging alimentare prevede il fatto di inserire un motto che rappresenti il brand. Un’ulteriore soluzione interessante chiama in causa il fatto di mettere in primo piano dei consigli su come cucinare un determinato piatto.
Con questi suggerimenti, stiamo ragionando in ottica di personalizzazione del singolo packaging. Oggi come oggi, sia online sia offline, l’utente medio è invaso da un numero di proposte fino a poco tempo fa inimmaginabile e in continua crescere. Per questo motivo, è sempre più gradito un approccio di customizzazione, capace di far sentire ogni persona unica con le sue esigenze.
Per ottenere questo risultato, si può agire in diversi modi. Online si può procedere con newsletter con sconti mirati. Offline, invece, con la messa a punto di packaging ad hoc per chi acquista un determinato prodotto, magari preparato con ingredienti particolarmente raffinati.
L’importanza della qualità del materiale
Eccoci a parlare di un consiglio tanto semplice quanto importante: quando si parla di pubblicità alimentare tramite il packaging, è cruciale lavorare sulla qualità del materiale. Una scatola che arriva a casa distrutta dopo il percorso dal supermercato o nel tragitto della consegna del delivery, non è certo un bel biglietto da visita per il brand.
Quando si discute di questo aspetto, è cruciale fare presente un altro punto. Il materiale scelto per il packaging, deve essere selezionato tenendo conto anche della sua storia e della sua filiera. Preparare le scatole in carta utilizzando materiali provenienti da una cartiera che lavora in maniera particolarmente sostenibile può rivelarsi un’ottima idea per migliorare l’immagine del brand. Oggi come oggi, infatti, è impossibile non fare riferimento alla sostenibilità quando si discute di driver che permettono alle aziende di avere successo.
Chiedi feedback agli utenti
Concludiamo facendo riferimento all’importanza del feedback. Quando si cambia packaging, può essere molto utile tastare il terreno in merito al gradimento pubblicando dei sondaggi sui propri canali social.